Central Park: una parentesi in mezzo al caos

TR15_marzo_1New Work City è la città che non si ferma mai.

I turisti che camminano per strada, gli uomini d’affari che corrono per giungere in orario ai loro impegni, i negozi sempre aperti, le luci permanentemente accese. Un continuo movimento che rende questa città caotica e, allo stesso tempo, estremamente affascinante. New York è un posto completamente diverso da ciò che gli Stati Uniti ed il mondo stesso propongono.

Una città sempre animata che non permette momenti di pausa se non per un luogo, Central Park.

Central Park è un parco di notevoli dimensioni che si trova esattamente al centro del quartiere più indaffarato di questa città, Manhattan. Esso è uno spazio verde con grattacieli e palazzi che ne definiscono il contorno. Lì si possono godere momenti di tranquillità che altrove New York non riesce a offrire.

Superato l’ingresso del parco la prima impressione che ho avuto è stata di essere entrata in un mondo completamente diverso da quello in cui ero circa dieci passi prima. Non vi erano più i rumori del traffico, non si sentiva più la confusione dei marciapiedi affollati ma soltanto una profonda sensazione di quiete. Central Park è come una parentesi nella città che lo circonda: una placida parentesi in un disordine di parole che corrono incessantemente.

Passeggiare al suo interno suscita sensazioni piacevoli. Osservare gli scoiattoli che si arrampicano tra gli alberi spogli o essere accompagnati, nella propria camminata, da artisti di strada che suonano i loro strumenti non fa altro che aumentare la spensieratezza che ti concede questo luogo.

Penso che chi ha progettato questo parco si rendesse perfettamente conto di quanto esso poteva essere necessario in una città come NewYork. L’insistente agitazione di questa città può provocare inquietudine e ansietà in chi vive in quartieri tanto movimentati. Concedersi dei momenti di pausa e allontanare l’irrequietezza e la confusione per dedicare del tempo solo a se stessi è fondamentale per cercare di non farsi “risucchiare” dallo stile di vita di NewYork.

Ho amato Central Park proprio per questo motivo: ci ricorda di quanto sia importante non tralasciare mai se stessi in un mondo che non fa altro che correre e affrettarsi e che non ci permette di ritrovare l’equilibrio nella propria vita.

Articolo scritto da Ludovica Aisa

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