Vittoria in cerca di vittoria

TR13_FEBBRAIO_1L’articolo 12 della costituzione italiana recita:

<< La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni>>

Il Rosso dal colore del sangue versato dai caduti per la nostra Patria, il Bianco dal colore della neve sui monti italiani, per il Verde ci sono due interpretazioni la prima che lo attribuisce al colore delle divise dei militari, la seconda invece lo attribuisce al colore dei campi. Dal verde di questi campi, trae lavoro una grande parte della popolazione principalmente nel Sud Italia; ma è proprio nel Sud Italia, a Sud persino di Tunisi, precisamente a Vittoria ,una città della Sicilia Occidentale di  circa sessantamila abitanti, che molti agricoltori si trovano costretti a dover far fronte ad una tragica realtà. AVittoria è situato uno tra i più grandi, per volume d’affari, mercati ortofrutticoli d’Europa, ciò nonostante negli ultimi anni si è registrato un crollo dei prezzi che ha portato al fallimento di numerose imprese che non sono state in grado di affrontare tutte le spese. Moltissime famiglie si sono ritrovate a dover cambiare drasticamente tenore di vita, altre invece oltre a cambiare vita si ritrovano costrette a dover piangere sulla lapide di un loro caro che soppresso dai suoi innumerevoli problemi, lasciatosi prendere dallo scoraggiamento ha deciso di farla finita. Di recente il crollo dei prezzi è stato così vertiginoso che innumerevoli impreditori, invece di far prevalere il senso di scoraggiamento si sono lasciati trascinare dalla voglia di cambiamento e insieme hanno dato inizio ad una vera forma di protesta con lo scopo di svegliare e sensibilizzare l’intera cittadinanza e con la speranza di sbloccare la situazione. Sabato 13 Febbraio si è recato presso il mercato ortofrutticolo l’assessore regionale all’agricoltura insieme al quale si è discusso delle misure da adottare per uscire dalla grave crisi; unisona è stata la decisione di tutti i politici, che accogliendo l’invito del sindaco di mettere di lato ogni colore politico, si sono schierati tutti insieme a fianco degli imprenditori agricoli. Un gesto lodevole considerando che nel prossimo maggio Vittoria si recherà alle urne per eleggere il suo primo cittadino; da questo gesto dovremmo evincere quella che dovrebbe essere la vera realtà della politica, spesso infatti i politici si limitano ad osservare la realtà con gli occhi della destra o della sinistra e perdono tempo prezioso in dispute distogliendosi dal loro vero obbiettivo ‘il bene del paese’. Il sindaco ha invitato l’intera cittadinanza a partecipare, molti commercianti e artigiani hanno accolto l’invito decidendo di chiudere le loro attività per recarsi alla manifestazione, gesto di straordinaria soliderietà considerando che in crisi non c’è solo il reparto agricolo, purtroppo il concetto ‘l’Unione fa la Forza’ non è comune a tutto, ma non è il caso di molti studenti. Molti di essi coscienti che non si tratta di un concetto utopico o cinematografico, hanno deciso per un giorno di privarsi del loro diritto allo studio, memori di non averso perso tempo inutilmente ma di aver partecipato ad una lotta che se non fatta avrebbe potuto sottrarre il loro stesso diritto allo studio ad altri ragazzi i cui studi sono mantenuti grazie all’azienda e ai sacrifici del padre. Quindi Vittoria, questa città a sud di Tunisi, sogna e spera nel cambiamento, sogna e cerca la vittoria, che quando arriverà ridarà vigore al verde del nostro tricolore e fin quando non arriverà ci sveglieremo tutti dicendo ‘Hasta la Victoria Siempre’.

Articolo scritto da Giovanni Maria Macca

Stile: 2
Originalità: 2
Messaggio positivo: 2
Cogitabilità: 1

Commenti
Back to Top